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Green Arrow Capital – tra i principali operatori italiani indipendenti, leader negli investimenti alternativi e sostenibili- annuncia con la controllata Telios Investments il secondo closing del fondo RE Infrastructure for Mobility Fund con l’investimento di ENPAV (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Veterinari), che si aggiunge così ad un altro primario investitore istituzionale italiano del settore della previdenza.
Telios Investment Sarl, società del gruppo Green Arrow Capital – tra i principali operatori italiani indipendenti, leader negli investimenti alternativi e sostenibili – annuncia il secondo closing di RE Infrastructure for Mobility Fund con l’investimento di ENPAV (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Veterinari) che si aggiunge così ad un altro primario investitore istituzionale italiano del settore della previdenza.
RE Infrastructure for Mobility Fund, SICAV lussemburghese guidata da un team esperto, integra la strategia di investimento di Green Arrow Capital in ambito di infrastrutture green che include transizione energetica, rinnovabili e mobilità sostenibile.
Grazie all’investimento di ENPAV, il fondo RE Infrastructure for Mobility Fund completa con successo il secondo closing della raccolta rivolta a investitori istituzionali, sia italiani che esteri, con un target di investimenti complessivo di €250 milioni, da raggiungere nei prossimi tre anni. Ad oggi il Fondo ha richiamato circa l’80% dei capitali e sono stati perfezionati investimenti in Italia e nei Paesi Bassi.
In particolare, il target di investimento del Fondo sono le infrastrutture per la mobilità urbana sostenibile, asset con un forte potenziale di valorizzazione, con l’obiettivo di creare parcheggi prime di nuova generazione, situati in Italia e Europa in posizioni strategiche, con infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici nei centri urbani e mobility hubs intermodali, indispensabili per lo sviluppo di soluzioni di mobilità sostenibile per migliorare l’accessibilità ai centri cittadini (smart cities), e ottimizzare gli spostamenti dell’ultimo miglio in chiave green.
Con chiari connotati ESG, il fondo è qualificato come Art. 8 ai sensi della direttiva europea Sustainable Financial Disclosures Regulation (SFDR).
RE Infrastructure for Mobility Fund vanta, inoltre, un posizionamento unico sul mercato italiano, essendo il primo attore regolamentato con focus specifico su questa asset class.
La strategia di investimento garantisce generazione e distribuzione di flussi di cassa stabili, protezione dal rischio di dinamiche inflattive e decorrelazione da settori di investimento tradizionali e dal real estate, confermandosi dunque una tipologia di investimento attraente per gli investitori istituzionali di medio lungo termine con profilo di rischio e necessità di cash flow matching, come quelli che operano nel settore della previdenza.
L’obiettivo è pertanto quello di perseguire un incremento della valorizzazione dell’investimento nel medio lungo termine, anche tramite l’adozione di nuove tecnologie e la fornitura di servizi aggiuntivi, come quello della ricarica delle automobili elettriche e servizi di smart mobility. L’asset class beneficia altresì di una serie di macro trends in atto, come lo sviluppo delle smart cities e il processo di razionalizzazione della sosta su strada da parte delle amministrazioni pubbliche, finalizzate a rendere i centri cittadini più attrattivi.
Eugenio de Blasio, CEO e Founder di Green Arrow Capital, ha dichiarato: “Questo closing è un’ulteriore conferma della capacità del Gruppo di generare rendimenti stabili investendo in asset con un forte potenziale di valorizzazione e soluzioni green, che contribuiscono in maniera tangibile a preservare il nostro pianeta, garantendo un futuro alle generazioni a venire, e al contempo premiando con ritorni significativi”.
Angelo Lonardo e Leonidas Klemos, Managing Partners di Telios Investments, hanno commentato: “Siamo entusiasti del successo del secondo round di raccolta, che ci ha visto al fianco di un investitore istituzionale di primissimo livello. Il fondo investe in asset prime con storia dimostrata di generazione di flussi di cassa e con un chiaro potenziale di valorizzazione. Portando la nostra esperienza nell’asset management e in business turnaround di infrastrutture non valorizzate, vogliamo ampliare gli investimenti in questa asset class, per cogliere le opportunità derivanti dall’innovazione tecnologica e transizione energetica, e per lo sviluppo nel medio-lungo periodo di smart cities, contribuendo concretamente a livello di sistema al benessere dei cittadini”.
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