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La detrazione fiscale al 50% sulle installazioni di impianti fotovoltaici, confermata fino al 31 dicembre 2024, sta offrendo una grande opportunità a tutti coloro che vogliono investire nell’energia solare.
Questa agevolazione copre i lavori di riqualificazione fino a un massimo di 96.000€. Ha l’obiettivo di rendere fruibile l’energia solare ad un ampio bacino di clienti. Tale detrazione sarà applicabile anche ai vari componenti dell’impianto fotovoltaico non indispensabili nel processo di produzione di corrente elettrica.
Ad esempio, le Batterie di Accumulo fotovoltaico non si devono installare obbligatoriamente. Tuttavia, chi optasse per l’installazione delle batterie, potrà usufruire, per il loro acquisto, della detrazione fiscale al 50%.
Sfruttare la detrazione per installare la batteria di accumulo risulterà una scelta lungimirante. Infatti, le Batterie consentono di immagazzinare di giorno l’energia prodotta dall’impianto e non utilizzata dalla casa e ricuperarla la sera piuttosto che acquistarla dal fornitore elettrico.
La scelta della batteria promuoverà un maggiore autoconsumo e ridurrà la dipendenza dalla rete elettrica, rendendo l’impianto ancora più efficiente e vantaggioso. Sarebbe saggio da parte di chiunque sfruttare le agevolazioni fiscali messe a disposizione per il fotovoltaico anche per quanto riguarda le batterie.
Chi può usufruire della Detrazione Fiscale al 50%?
Possono beneficiare dell’agevolazione tutti i contribuenti soggetti all’imposta sul reddito sulle persone fisiche (IRPEF), residenti o non residenti, nel territorio dello Stato.
Pertanto, come riporta il Sito dell’Agenzia delle Entrate possono fruire della detrazione:
- il proprietario o il nudo proprietario
- il titolare di un diritto reale di godimento, quale usufrutto, uso, abitazione o superficie
- l’inquilino o il comodatario
- i soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa
- gli imprenditori individuali, per gli immobili che non rientrano fra i beni strumentali o i beni merce
- i soggetti che producono redditi in forma associata (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparati, imprese familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali
- i familiari conviventi, vale a dire il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado
- il convivente di fatto
- il coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge
- il promissario acquirente (chi ha firmato un preliminare di vendita per acquistare un immobile).
La detrazione IRPEF spetta anche al possessore o acquirente di una porzione di un immobile, purché sia colui che sosterrà la spesa e che risulterà intestatario delle fatture.
Per le installazioni fotovoltaiche realizzate sulle parti comuni in ambito condominiale, si dovrà indicare il codice fiscale del condominio e quello dell’amministratore che effettuerà il pagamento.
Fino al 31 dicembre 2024, la detrazione fiscale al 50% si potrà applicare alle spese sostenute per gli interventi di installazione fotovoltaica su prima e seconda casa.
La proroga del bonus ristrutturazione, se verrà confermata, prevede la detrazione al 50 % solo per la prima casa. Mentre per le seconde case, dal 1°gennaio 2025, la detrazione fiscale applicabile alle installazioni fotovoltaiche potrebbe essere ridotta al 36 %.
L’articolo Detrazione fiscale al 50%: anche nel 2025? proviene da Mr. Kilowatt.