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Nel primo semestre 2024, le importazioni di prodotti finiti sono ammontate a circa 7,7 milioni di tonnellate con un incremento del 5,5% rispetto allo stesso periodo 2023. In aumento gli arrivi di virgin naphta, biocarburanti, jetfuel, lubrificanti. In calo olio combustibile e benzina. Le importazioni di semilavorati esteri (sempre nel semestre) segnano un forte recupero (+67,5%) rispetto allo stesso periodo del 2023. È quanto emerge dal bollettino mensile Unem. Che prosegue:
Esportazioni prodotti e semilavorati
Nel primo semestre 2024, le esportazioni di prodotti sono ammontate a 13,4 milioni di tonnellate con una variazione negativa del 3,2% rispetto allo stesso periodo 2023. Tra i prodotti esportati in maggior decremento greggi, semilavorati e virgin naphta. In aumento soprattutto jetfuels, biocarburanti e gasoli.
Provenienze del greggio importato
Nei primi sette mesi 2024, in base ai primi dati disponibili, l’Italia ha importato 33,2milioni di tonnellate di petrolio con un decremento del 3,3% rispetto allo stesso periodo 2023. La Libia mantiene e anzi rafforza il ruolo di primo fornitore dell’Italia seguita da Azerbaigian, Kazakistan e Stati Uniti. In forte calo gli arrivi dal Medio Oriente.
Consumi petroliferi mensili
Stando ai dati provvisori, ad agosto 2024 i consumi petroliferi sono cresciuti dell’1,9% rispetto ad agosto 2023. Da segnalare soprattutto la performance della benzina (+7,1%) e del jet-fuel (+4,7%). Nel primo semestre 2024 il totale dei consumi petroliferi è in positivo dell’1,5% rispetto allo stesso periodo 2023.
Vendita totale carburante (rete ed extra-rete)
Stando ai dati provvisori, nei primi otto mesi 2024 le vendite di carburante (benzina + gasolio + gpl), sono risultate in crescita (+2,3%) rispetto allo stesso periodo del 2023, stavolta grazie non solo al traino della benzina ma anche a quello del gasolio e del gpl. Le vendite sono positive anche se si confrontano con quelle pre-covid (+2,5% vs. stesso periodo 2019).
Lavorazione delle raffinerie
Nei primi otto mesi le lavorazioni delle raffinerie risultano in calo dell’1,2% rispetto allo stesso periodo 2023 con una diminuzione soprattutto del greggio lavorato. La percentuale di utilizzo degli impianti è pari al 73,2%.
Andamento dello stacco Italia
Lo stacco ponderato (benzina + gasolio) medio nei primi nove mesi 2024 (-2 centesimi) mantiene un andamento ampiamente negativo a dimostrazione dell’andamento virtuoso dei prezzi italiani rispetto a quelli medi europei.
Prezzo benzina super senza piombo
A settembre 2024 il prezzo della benzina è stato in media pari a 1,770 €/litro, in discesa di 6 centesimi rispetto al mese precedente. Rispetto a settembre 2023 i prezzi alla pompa sono più bassi di 21 centesimi.
Prezzo gasolio autotrazione
A settembre 2024 il prezzo del gasolio è stato in media pari a 1,646 €/litro in calo di 6 centesimi rispetto al mese precedente. Rispetto a settembre 2023 il prezzo alla pompa è sceso di ben 24,7 centesimi.
Prezzo gpl autotrazione
A settembre 2024 il prezzo del auto gpl è stato pari a 0,722 €/litro, praticamente invariato rispetto al mese precedente. Poche modifiche anche rispetto a settembre 2023 dato che risulta una variazione in aumento di 1 centesimo.
Prezzo gasolio riscaldamento
A settembre 2024 il prezzo del gasolio riscaldamento in media è stato pari a 1,389 in calo di 5,4 centesimi €/litro rispetto al mese precedente. Rispetto invece a settembre 2023 i prezzi sono risultati più bassi di 28 centesimi.
Prezzo Oc denso Btz
A settembre 2024 il prezzo dell’Oc BTZ in media è stato pari a 0,683 €/kg, in calo di 2,9 centesimi rispetto al mese precedente. Rispetto ad un anno fa invece i prezzi risultano in calo di 9,3 centesimi.
Costo Greggio Importato
Nei primi sette mesi 2024 il costo per l’approvvigionamento del greggio è aumentato del 5,2% rispetto allo stesso periodo del 2023. Non c’è stato alcun effetto cambio in quanto le quotazioni dell’Euro sono rimaste praticamente stabili verso il Dollaro.
Immatricolazione
Nei primi nove mesi 2024 le immatricolazioni di vetture sono in crescita dell’1,9% rispetto allo stesso periodo del 2023ma con gli ultimi due mesi in netta contrazione. Il dato 2024 è ancora fortemente in calo (-17,5%) rispetto al 2019 (periodo pre- pandemico).
Confronta prezzi Paesi Ue
In base ai prezzi di inizio settembre 2024, la Danimarca risulta essere il paese dell’Unione Europea con il prezzo della benzina più alto; per il gasolio svetta il Belgio e per il gpl è la Francia il paese più caro.
Tipi di greggio importato
Nel primo semestre 2024 il greggio CPC BLEND del Kazakhstan è risultato il tipo di petrolio più importato in Italia, seguito dal libico ES Slder e dall’irakeno Basrah Medium. La Libia è il nostro primo fornitore di petrolio; finora sono arrivati già 61 tipi di petrolio proveniente da 25 differenti paesi.
The post Consumi petroliferi, Unem: sale l’import di prodotti finiti nel I semestre 2024. Libia primo fornitore first appeared on AGEEI.